Sono pugliese, sono sposato e ho tre figli nati negli anni Zero, ho vissuto per quasi trent’anni a Roma e adesso per metà settimana a Milano perché dopo alcuni anni sono tornato a Mediaset, alla direzione generale informazione. Attualmente sono vicedirettore di Videonews. A Mediaset sono diventato giornalista più di venti anni fa. Sono stato otto anni al Tg5, al servizio economia, e ho partecipato nella squadra di Enrico Mentana alla fondazione di Matrix e alle prime tre edizioni.
Poi ho avuto una lunga parentesi nella carta stampata. Mi sono occupato prevalentemente di rapporti tra potere politico ed economico. Per quattro anni capo dell’economia al Foglio di Giuliano Ferrara, due anni vicedirettore del Riformista, e infine editorialista del Sole 24 Ore e del Messaggero.
Nel 2011 sono tornato in tv, prima con un piccolo programma di ritratti per Rai5, Icone, realizzato con Simona Ercolani, e poi a La7 dove ho lavorato per sette anni, ho fatto il vicedirettore e mi sono occupato tra l"altro della costruzione del palinsesto del day time.
Ho scritto quattro libri, ho partecipato a due edizioni del premio Strega, con i romanzi Mai alle quattro e mezzo e Gin tonic a occhi chiusi. Gli altri due sono libri di ritratti. Casa Agnelli è il racconto di una famiglia del capitalismo in un momento cruciale della sua storia. Marchionne è un profilo (uscito in tre versioni diverse tra il 2008 e il 2018) di un capitano d’industria al tempo della Grande Crisi.
Dirigo una antica rivista di cultura, Civiltà delle Macchine, fondata dal poeta e matematico Leonardo Sinsgalli.
Negli anni ho collaborato con diversi periodici – settimanali e mensili – Panorama, Vanity Fair, Corriere Economia, Io Donna, AD, Icon, Rivista Studio. Qui, in questo sito, sono raccolte alcune delle cose che ho scritto.